Bora-Hansgrohe, Danny van Poppel sarà il nuovo lead-out man di Sam Bennett: “Correrò le classiche per me e il Tour per Sam”
Danny van Poppel sarà il nuovo uomo di fiducia di Sam Bennett. Una stagione eccellente, con un’infinità di piazzamenti e due vittorie, gli sono valse la chiamata della Bora-Hansgrohe. Dopo aver militato in squadre di punta come il Team Sky o la Jumbo-Visma, delle prestazioni al di sotto delle aspettative lo avevano fatto uscire dal World Tour. Negli ultimi due anni, il figlio d’arte, ha militato per la Intermarché-Wanty-Gobert. Una realtà più piccola in cui, spesso, si è dovuto costruire i finali da solo. Un’esperienza che gli è servita e che ha fatto fruttare nell’annata appena conclusa. Il cambio casacca e un nuovo ruolo in gruppo lo attendono più motivato che mai al Saudi Tour, sua gara d’esordio.
Dopo essere rientrato nei primi trenta corridori del ranking UCI, grazie alla sua ottima stagione, tutti si aspettavano un 2022 in prima linea su traguardi ambiziosi. Il neerlandese però, un po’ a sorpresa, ha cambiato piani, firmando per la Bora-Hansgrohe e accettando il ruolo di lead-out man per Sam Bennett: “I miei manager inizialmente non erano entusiasti perché pensavano che io volessi sprintare da solo. Ho pensato, aspetta un attimo, sono stato un velocista per molti anni, posso farlo, ma non sono un corridore che vince 10-15 gare a stagione. Ho sempre detto che se ci fosse stato un bel team con un grande velocista da aiutare, sarebbe stato meglio per me e lo avrei fatto”. Entusiasta di questa scelta, attualmente, il classe 1993 si sta allenando a Monaco, citta in cui risiede: “Non abbiamo fatto un training camp a dicembre ma è ottimo allenarsi a Monaco. Inoltre Sam Bennett, Wout Poels e Dylan van Baarle vivono qua vicino.
I programmi per il ventinovenne sono già in parte stilati: “Andremo a Maiorca il 13 gennaio per il ritiro, dopodiché starò cinque giorni a casa e debutterò al Saudi Tour il 1 febbraio. Poi andrò all’UAE Tour il 20 […] Salto il weekend di apertura con la Omloop Het Nieuwsblad. Vado alla Parigi-Nizza e poi a tutte le classiche. Posso avere una chance nelle classiche, ci andrò al 100% – spiega alla rivista olandese Cycling Online – Nelle corse a tappe fino al Tour de France sarò a fianco di Sam Bennett come lead-out man. Non si sa mai come va una gara, una foratura o altro, quindi è probabile che sarò obbligato nel giocarmi le mie carte in qualche gara. Fondamentalmente però correrò le classiche per me e il Tour per Sam“.
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